La più popolare Classificazione delle Galassie è quella proposta dall'astronomo Edwin Hubble, detta anche “Forchetta di Hubble”, che suddivise le Galassie a seconda della loro “morfologia”, ovvero della loro forma ed aspetto.

Esse vengono suddivise fondamentalmente in quattro grandi classi:

• Ellittiche: sono Galassie di forma ellittica, in cui la percentuale di gas e polveri è molto bassa. Tipicamente sono Galassie “anziane”, in cui la maggior parte delle stelle sono vecchie e di piccola massa. Indicate con la lettera “E”, esse sono ulteriormente suddivise in sottoclassi (dalla 0 alla 7) a seconda di quanto si presentino schiacciate: una Galassia E0 è una Galassia di forma sferoidale, mentre una Galassia E7 assume una forma fortemente schiacciata ed allungata;
• Spirali: sono Galassie la cui parte luminosa è composta da un nucleo centrale e da un “disco”. Dal nucleo, in cui si trovano un grande affollamento di stelle ed il buco nero centrale supermassivo, si dipartono I bracci della spirale che da' il nome alla classe. I bracci sono composti da stelle, polveri e gas. Tipicamente, le Galassie a Spirale sono Galassie “giovani”, le cui stelle sono grandi, calde e massicce, ed in cui è in atto una sostenuta formazione stellare. Indicate con la lettera “S”, esse sono ulteriormente suddivise in sottoclassi (dalla “a” alla “c”) a seconda del nucleo e di quanto I bracci della spirale si presentino chiusi e ben definiti: una Galassia Sa presenta un grosso nucleo e bracci molto aperti e poco ben definiti, una Galassia Sc presenta un nucleo relativamente ridotto e bracci molto ben definiti ed avvolti attorno ad esso. La nostra Galassia, la Via Lattea, è una Galassia Sb;
• Lenticolari: sono Galassie la cui morfologia si presenta come una via di mezzo tra le Ellittiche e le Spirali. Esse presentano infatti un nucleo ed un disco, ma in quest'ultimo non sono visibili I bracci di spirale. Indicate come “S0”, esse sono ulteriormente suddivise in sottoclassi (dalla 1 alla 3) a seconda della quantità di polveri presenti: una Galassia S0_1 presenta una quantità di polveri superiore a quella di una Galassia S0_3;
• Irregolari: sono Galassie la cui morfologia non è ben definita. È possibile che esse siano il risultato della collisione tra due Galassie.

È da mettere in evidenza come le Galassie a Spirale e Lenticolari possano presentare quella che viene detta una “Barra” nel nucleo: si tratta di una struttura all'apparenza rettangolare che taglia il nucleo stesso. Se questa conformazione è presente, la sottoclassificazione da “a” a “c” per le Galassie a Spirale e quella da 1 a 3 per le Lenticolari viene mantenuta, ma si parlerà di Galassie a Spirali Barrate (simbolo “SB”) e di Lenticolari Barrate.

Quando Hubble propose questa Classificazione, vi aveva incluso anche un significato “evolutivo”: egli pensava infatti che le Galassie a Spirale e Lenticolari si generassero come un'evoluzione di quelle Ellittiche (da qui la spiegazione della figura e del soprannome “Forchetta di Hubble” per tale schema). Nonostante oggi sia nota l'erroneità di questa interpretazione, la Classificazione morfologica di Hubble rimane di gran lunga la più comunemente utilizzata.

In figura, la "Forchetta di Hubble". Immagine tratta da http://hendrix2.uoregon.edu/~imamura/123/lecture-3/lecture-3.html

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