L'idrogeno è l'elemento con la struttura atomica più semplice: è costituito da un solo protone e un solo elettrone.
È l'elemento più abbondante della Galassia e dell'Universo. A seconda dei valori di densità, dimensioni e temperatura di una determinata nube, l'idrogeno in essa contenuto può presentarsi sotto diverse forme: neutro (indicato con HI), ionizzato (HII) o molecolare (H
2).
A seconda della forma predominante in cui si trova l'idrogeno , si possono distinguere diversi tipi di nubi interstellari:
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Regioni HI: nubi di idrogeno neutro, caratterizzate dall'emissione della riga caratteristica a 21 cm (1420MHz); nella figura in alto, la mappa del piano della Via Lattea [Crediti: J. Dickey (UMn), F. Lockman (NRAO), SkyView];
- Regioni HII: nubi dove l'idrogeno viene ionizzato dalla radiazione ultravioletta emessa dalle stelle giovani, blu e calde (dei tipi OB, nell'angolo superiore del diagramma H-R) che si sono formate al loro interno;
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Nubi molecolari: regioni più dense, considerate il sito ideale per la formazione stellare; a questa categoria appartengono le nubi oscure, i Globuli di Bok, le nubi molecolari giganti;
Solitamente ci si riferisce alle nubi di idrogeno neutro e ionizzato come nubi diffuse, mentre alle nubi molecolari come nubi dense.
Oltre a rappresentare il "mattone" fondamentale per la massa dell'Universo, l'idrogeno svolge un ruolo fondamentale ni processi di fusione nucleare all'interno delle stelle.