La velocità della luce è la velocità con cui si propaga una qualunque onda elettromagnetica.
Il valore di questa velocità, normalmente indicato con la lettera c, dipende dalle proprietà elettromagnetiche della materia in cui si propagano le onde.
In particolare, la velocità della luce nel vuoto è una costante universale pari a c0 = 299 792,458 km/s, comunemente approssimato a 300000 km/s, un valore indipendente dal sistema di riferimento, dell'osservatore o dalla velocità dell'oggetto che emette la radiazione.
La misura della velocità della luce nel vuoto rappresenta anche il valore di riferimento con cui è stato ridefinito lo standard del metro nel Sistema Internazionale: secondo la nuova definizione (1983) "un metro è la distanza percorsa dalla luce in 1/299,792,458 di secondo".
Puoi trovare un apparecchio per la misura della velocità della luce presso il
Museo di Fisica dell'Università di Cagliari, realizzato dal prof. guido Pegna.
Secondo la teoria della relatività, c è la grandezza fisica che connette lo spazio con il tempo; inoltre permette la famosa equivalenza tra massa ed energia enunciata da Einstein: E = mc2.
Secondo la teoria della relatività ristretta, c0 è inoltre la velocità massima a cui può viaggiare tutta l'energia e la materia nell'universo.
Recentemente (settembre 2011) però questa affermazione è stata messa seriamente in crisi da un esperimento condotto da un gruppo di scienziati dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso (esperimento OPERA).